Il 3 Maggio sono ripartiti i Concorsi Pubblici, che saranno gestiti secondo il nuovo protocollo sanitario: scopriamo quali sono le novità e quali saranno i prossimi bandi all’interno dell’ambito dei beni culturali.
Si tratta di un comparto decisamente interessante, soprattutto per i giovani.
Comprende le attività dedicate allo studio, alla conservazione e alla promozione di monumenti, siti archeologici, musei di varia natura (scientifici, archeologici, pinacoteche, ecc.), archivi e biblioteche, che sono spesso collegate ad altri elementi del patrimonio culturale presenti sul territorio come i centri storici, le chiese e gli edifici di rilevanza storica e artistica.
Vi rientrano teoricamente anche le attività teatrali, cinematografiche e musicali, che sono però trattate nel settore Spettacolo.
Maggiori informazioni su come lavorare nei Beni Culturali sono disponibili a questo link.
Scopriamo dunque quali sono state le procedure messe a bando negli ultimi anni e cosa bolle in pentola per il futuro.
Indice dei contenuti
Prima dell’epoca Covid è stato indetto probabilmente uno dei bandi di concorso più ampi per questo settore.
Si tratta infatti del Concorso MIBACT per 1052 unità di personale non dirigenziale a tempo indeterminato.
Le prove preselettive di questo concorso sono state svolte nel mese di Gennaio 2020. Tuttavia con l’emergenza Covid le prove scritte del concorso Mibact per il reclutamento di 1052 unità di personale, profilo professionale di assistente alla fruizione, accoglienza e vigilanza del MIBACT previste per il 24 aprile 2020, sono state rimandate a data da destinarsi.
Dopo più di un anno, adesso, risulta ufficializzata la data della prova scritta del concorso per il reclutamento di 1.052 assistenti alla fruizione, accoglienza e vigilanza del Ministero della Cultura: l’esame è fissato per il 28 luglio 2021 alle 10, in modalità decentrata e digitale, presso sedi differenziate per area geografica del territorio nazionale.
A questo link l’avviso del Ministero.
Adesso grazie al dialogo costruttivo con gli esperti del Comitato tecnico-scientifico che hanno validato il nuovo Protocollo per lo svolgimento dei concorsi in piena sicurezza, dal 3 maggio molte selezioni sono ripartite o sono in fase di avvio, per un totale di 12mila posti.
Maggiori informazioni a questo link.
Il Dipartimento della Funzione pubblica ha già programmato concorsi con modalità semplificate per assumere 6.303 unità complessive, tra cui
Saranno indette a breve selezioni per ulteriori 1.284 posti, tra i quali 550 funzionari e impiegati del ministero dell’Economia.
E infine, buone notizie anche sul versante Beni Culturali: è infatti prevista una nuova procedura anche per questo comparto.
Vediamo dunque qui di seguito quali saranno le procedure previste in futuro e quali altre potrebbero arrivare.
Si tratta infatti del Concorso per 250 funzionari del ministero della Cultura (ex MIBAC, adesso MIC), annunciato dal Dipartimento per la Funzione Pubblica.
Per partecipare sarà richiesto il possesso di uno de seguenti titoli di studio:
In breve arriverà dunque un concorso per l’assunzione di 250 delle 841 unità di profili Specialistici previsti.
Nello specifico, si tratta di 250 unità di Area III posizione economica F1, quindi il profilo professionale sarà quello di funzionario.
Tali assunzioni avranno l’obiettivo di risollevare il turismo e la cultura colpite duramente dalla pandemia.
Al momento il bando non è ancora disponibile ma vi consigliamo di controllare quotidianamente il sito ufficiale del Ministero.
Dato che il Concorso per le 250 unità copre solo una parte della domanda, le restanti 841 unità verranno sicuramente coperte con altri concorsi di prossima uscita.
Inoltre, dovrebbe anche avere luogo il corso-concorso che dovrà essere bandito dalla Scuola nazionale dell’Amministrazione, con il supporto della Scuola dei beni e delle attività culturali, per selezionare i dirigenti tecnici del ministero della Cultura che opereranno nei settori della tutela e della valorizzazione del patrimonio culturale e del paesaggio.
Concorsi dei quali, ovviamente, vi daremo notizia appena ci saranno novità ulteriori e appena usciranno i relativi bandi.
Ricordiamo che con le nuove regole del Patto per il Pubblico Impiego e del Decreto Reclutamento ci saranno novità anche a livello procedurale in materia di Concorsi Pubblici.
Le novità sono poi state messe nero su bianco all’articolo 10 del decreto legge 44/2021.
Negli intenti del Ministro Brunetta si premierà il merito, si valorizzeranno i percorsi formativi e i titoli di studio per le figure di alta specializzazione e infine si darà atto a prove digitali e selezioni rapide e trasparenti.
In sintesi per i prossimi Concorsi si seguirà questo schema:
Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it